McDonnell Douglas MD-80
Il McDonnell Douglas MD-80, soprannominato Mad Dog, è un bireattore da trasporto passeggeri a corto e medio raggio di notevole successo commerciale prodotto dalla casa di Long Beach a partire dalla seconda metà degli anni settanta sulla base del modello Douglas DC-9.
Il progetto venne iniziato dalla Douglas Aircraft Company, in seguito fusasi con la McDonnell Aircraft Corporation nel 1967.
L'aereo presenta un caratteristico impennaggio a T e motori montati in coda, i Pratt & Whitney JT8D che già equipaggiavano il trireattore Boeing 727.
Alla fine degli anni settanta la casa statunitense cominciò a pensare ad una evoluzione più radicale del DC-9 che fosse più al passo con i tempi, visto che anche sulle tratte a corto raggio il numero di passeggeri aumentava costantemente; così nacque il progetto DC-9 Super 80 che, a partire dalla prima metà degli anni ottanta, venne rinominato MD-80.
Fondamentalmente, rispetto al DC-9-50, la versione più grande del DC-9, l'MD-80 presenta un ragguardevole allungamento della fusoliera, un aumento dell'apertura alare con un profilo più efficiente e l'utilizzo di motori più potenti; i Pratt & Whitney JT8D-200 sono evoluzione anch'essi dei propulsori che equipaggiavano i DC-9, meno rumorosi e dai consumi più contenuti.
MD-80 non è la sigla di un modello specifico bensì il nome generico dell'intero programma; gli aerei veri e propri sono l'MD-81-82 e 83, tra di loro presentano alcune differenze nell'autonomia di volo e nel tipo di propulsori, l' MD-87 versione raccorciata che si rifà al venerabile DC-9-30 e l' MD-88 che presentò un ragguardevole aggiornamento.
L'ultimo di questa prolifica famiglia fu l'MD-95 il quale presentò un radicale aggiornamento dell'avionica di bordo, un flighdeck Honeywell dell'ultima generazione, motori ulteriormente più efficienti e silenziosi, le turboventole Rolls Royce BR715. Anche in questo caso, come per l'MD-87 si tornò alle origini con una versione raccorciata molto simile al DC-9-30 appositamente studiata per il traffico a corto raggio e turn over elevato. Tuttavia l'MD-95 non venne mai commercializzato con il suo nome originale ma bensì, dal momento che la McDonnell Douglas si è fusa con la Boeing nel 1997, con quello di Boeing 717.
Nel 2005 Boeing ha deciso di sospendere la produzione del 717 nonostante il discreto successo commerciale, probabilmente temendo di cannibalizzare le vendite del rivale di sempre, ma ora appartenente alla stessa famiglia, il Boeing 737, così effettivamente si è conclusa l'epopea di uno dei jet commerciali più famosi, vera icona dell'aria.
Tra DC-9 e MD-80 e Boeing 717 in tutto sono stati prodotti 2.438 aerei; è il terzo aereo più prodotto dopo il Boeing 737, in produzione dal 1967, e l'Airbus A320, in produzione dal 1987.
Caratteristiche tecniche
|
MD-81 |
MD-82/-88 |
MD-83 |
MD-87 |
MD-90-30 |
MD-90-30ER |
Passeggeri |
155 (2 classi) |
130 (2 classi) |
153 (2 classi) |
|||
Configur. posti |
classe economica:3-2, classe business: 2-2 |
|||||
Lunghezza |
45,1 m |
39,7 m |
46.5 m |
|||
Apertura alare |
32,8 m |
32,87 m |
||||
Larghezza cabina |
3,11 m |
|||||
Massimo peso al decollo |
63.504 kg |
67.812 kg |
72.575 kg |
63.503 kg |
70.760 kg |
76.204 kg |
Raggio a pieno carico |
2.910 km |
3.800 km |
4.640 km |
4.440 km |
3.860 km |
4.023 km |
Velocità di servizio |
Mach 0.76 (811 km/h) |
|||||
Motori (2 x) |
P&W JT8D-209 |
P&W JT8D-217A/C or -219 |
P&W JT8D-219 |
P&W JT8D-217C |
IAE V2525-D5 |